lunedì 2 novembre 2015

CURARSI CON I LIBRI

Li conosciamo quelli come voi. Amate tanto guardare e toccare i libri che ambite a possederli. Vi basta entrare in una libreria per essere punti dal desiderio. Il vostro più grande piacere nella vita è portare a casa dei libri nuovi e riporli sui vostri scaffali immacolati. Fate un passo indietro per ammirarli, e vi domandate come sarà dopo averli letti- vi allontanate, e fate qualcos'altro"
...porca miseria! Ma parla di me! E' la prima cosa che ho pensato.
Entro in una libreria senza uno scopo particolare, solo che, quando vado a Milano, la tappa alla Feltrinelli è qualcosa di sacro e intoccabile. In realtà volevo prendere qualche storia di fantasmi, mostri,vampiri... giusto per Halloween ma, mentre mi avviavo nella sezione "Ragazzi", sono stata attratta dalla copertina blu notte e dalle coste azzurro cielo di "Curarsi con i libri. Rimedi letterari per ogni malanno". 
Anche il titolo mi è sembrato tutto un programma:

1) un libro che parla di libri è il massimo della libritudine
2) un libro che propone di curarsi con i libri è il massimo per un'ipocondriaca amante di libri quale io sono.
Quindi mi avvicino al mio nuovo oggetto del desiderio (in questo trovandomi molto simile a uno dei cavalieri ariosteschi) e sfoglio le prime pagine. Già solo all'introduzione avevo deciso che quel libro sarebbe venuto a casa con me...in particolare dalla frase conclusiva

"Vivere senza letteratura significa perdere l'occasione di vivere arricchendosi delle lezioni di coloro che hanno percorso questa via prima di noi"

Ma quello che mi ha fatto schizzare alla cassa senza neanche guardare il costo è stata la sezione dal titolo "DISTURBI DELLA LETTURA: Acquisto di libri, compulsivo"...è il mio caso!!
inizio quindi a leggere come curarsi da questa "malattia":

...scegliete uno scaffale e destinatelo ai "Libri in lettura". Dovrebbe trovarsi vicino al letto, o vicino a dove leggete di solito, e ospiterà la mezza dozzina di libri ai primi posti della vostra lista. La regola numero uno sarà che potrete acquistare un libro nuovo solo quando uno degli altri sullo scaffale speciale è stato letto e rimesso a posto sugli scaffali normali. La regola numero due sarà che dovrete leggere i libri sullo scaffale speciale nell'ordine in cui ce li avrete messi. più o meno. La regola numero tre sarà che se uno qualsiasi dei libri perde il turno più di una volta a favore di un altro, o rimane sullo scaffale speciale oltre i quattro mesi, quel libro lo regalate a un amico o lo date in beneficenza...



Precisando che non ho nessuna intenzione di guarire da questa "malattia", l'argomento mi è sembrato così interessante che ora quel libro è qui accanto a me, pronto per essere letto e riletto...e sono sicura che diventerà una delle mie "Bibbie".

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